Cosa sono le cellule stamuinali
Le cellule staminali ematopoietiche sono cellule primitive, neutre, non specializzate e caratterizzate dal loro illimitato potenziale di moltiplicarsi e dalla capacità unica di differenziarsi, cioè di trasformarsi in cellule specializzate con le quali si formano i tessuti. Queste importanti proprietà permettono loro un utilizzo terapeutico per rinnovare o sostituire le cellule malate o danneggiate, come se fossero delle cellule di ricambio, "micro mattoncini nuovi pronti a riparare il muro danneggiato". Le cellule staminali possono essere prelevate dal sangue del cordone ombelicale al momento della nascita.
Ogni organismo vivente, nel corso della sua vita, produce sistematicamente nuove cellule che successivamente maturano e si differenziano in cellule più specializzate. Alla fine, queste cellule muoiono dopo un periodo di tempo specifico. Le cellule staminali sono cellule che sostituiscono direttamente le cellule morte. Le cellule staminali sono cellule multipotenti
Al gruppo delle cellule staminali multipotenti appartengono le cellule staminali ematopoietiche presenti nel sangue del cordone ombelicale e le cellule staminali mesenchimali presenti nel tessuto cordonale e nella placenta.
Il sangue cordonale è il sangue che rimane nel cordone ombelicale e nella placenta dopo la nascita del bambino e rappresenta una preziosa fonte di cellule staminali. Fino a poco tempo fa veniva trattato come "rifiuto" e eliminato con scarti ospedalieri insieme alla placenta e al cordone ombelicale. Attualmente, viene utilizzato nel trattamento di circa 80 gravi malattie.
Le cellule staminali del sangue del cordone ombelicale, come quelle del midollo osseo, possono essere trapiantate per ricostruire il sistema ematopoietico e immunitario, mostrando però una maggiore efficacia in termini di compatibilità, rispetto alle cellule staminali del midollo ottenute da donatori adulti. Possono essere utilizzate sia per trapianti autologhi (quindi il donatore è il destinatario delle cellule raccolte) sia allogenico (il ricevente ottiene le cellule da un'altra persona, ad esempio da un familiare).
Il prelievo del sangue del cordone ombelicale è una pratica semplice e indolore. Viene eseguito dopo il taglio del cordone ombelicale ed e' privo di rischi per la mamma e per il bambino
La conservazione privata familiare delle cellule staminali del cordone ha una duplice importanza:
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La prima è che permette l’uso autologo, ovvero l’impiego delle cellule staminali sulla stessa persona da cui sono state prelevate, anche in ambito neuropediatrico (tra cui la sindrome dello spettro autistico e la paralisi cerebrale).
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Il secondo aspetto importante della conservazione privata è dato dalla compatibilità familiare. Tra fratelli vi è una probabilità del 25% di essere totalmente compatibili (1 su 4), al contrario fra individui non imparentati la probabilità di trovare un donatore compatibile scende drasticamente allo 0,001% (1 su 100.000 individui, fonte ADMO).
Le cellule staminali consentono di intervenire efficacemente nel trattamento di gravi malattie ematologiche, immunologiche, genetiche, metaboliche e oncologiche.
Sono numerose le evidenze scientifiche sull'importanza della conservazione privata delle cellule staminali del cordone ombelicale:
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Il Ministero della Salute , su Gazzetta Ufficiale, riconosce più di 80 patologie in cui le cellule staminali cordonali sono considerate oggi terapia standard;
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Sono oltre 45.000 i trapianti effettuati nel mondo con cellule staminali cordonali;
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Attualmente sono in corso più di 150 studi clinici che amplieranno l’ambito di applicazione delle cellule staminali come trattamento terapeutico
Il trapianto e quindi l’utilizzo delle cellule staminali per il trattamento di numerose malattie è sempre più frequente. Sono attivi diversi studi clinici con lo scopo di estendere le capacità terapeutiche delle staminali da sangue e tessuto cordonale a nuove patologie, sia tramite terapie cellulari sia nel contesto della medicina rigenerativa.
Le cellule staminali del cordone ombelicale sono un importante strumento biologico di cura.
Nel 1988 ad un bimbo affetto da una grave malattia del sangue (Anemia Fanconi) vennero trapiantate cellule staminali prelevate dal sangue del cordone ombelicale della sorellina neonata.
Quel bambino oggi è un adulto sano! Da allora... Negli ultimi anni i trapianti con utilizzo di staminali cordonali sono in continuo aumento.
Le staminali di un bambino potrebbero curare tutta la famiglia
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Trapianto autologo: impiego di cellule staminali prelevate dal paziente stesso
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Trapianto allogenico intra-famigliare: impiego di cellule staminali prelevate da un componente della famiglia
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Trapianto allogenico (o eterologo): impiego di cellule staminali prelevate da un donatore compatibile
Donazione o Conservazione Privata famigliare .
Alcune considerazioni sulla conservazione delle cellule staminali in forma privata famigliare o la loro donazione ad una banca pubblica :
Ogni persona di buon senso, penso, creda fermamente che il cordone ombelicale debba essere conservato e non gettato nei rifiuti. Purtroppo ancora oggi in Italia il 95% circa dei cordoni viene gettato.*(Rapporto Centro Nazionale Sangue 2020)
Oggi una famiglia ha due alternative:
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donare il cordone ombelicale del proprio bambino ad una banca pubblica, esso verrà messo a disposizione della collettività
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decidere di conservare il cordone ombelicale in una banca privata, in modo che questo rimanga a disposizione di tutta la famiglia
Prima di prendere una decisione è importante che la famiglia sia pienamente informata sulle differenze che esistono tra una decisione piuttosto che un’altra.
Confronto Conservazione Privata o Donazione.
La donazione del cordone in Italia
Dati ufficiali (Rapporto Centro Nazionale Sangue 2020) riportano che oltre il 95% dei campioni di sangue cordonale donati viene distrutto nei rifiuti biologici oppure raccolto ma non bancato (320 conservazioni a fronte di 5742 campioni donati). Questi dati dimostrano il notevole spreco di questo patrimonio biologico da parte del sistema pubblico, e purtroppo non vengono quasi mai comunicati alle famiglie che desiderano donare.
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Cosa verificare per una conservazione senza sorprese
La scelta di conservare le cellule staminali del bambino che sta per nascere è un passo veramente importante per la sua vita, perché significa regalargli un assicurazione biologica per la sua salute futura e significa mettere al sicuro un importante strumento biologico che potrebbe rivelarsi di grande importanza per la salute di tutta la famiglia. All’interno di questa decisione riponiamo la speranza in un futuro più sereno e protetto per la nostra famiglia .
Per questo motivo bisogna fare una scelta informata e consapevole e, soprattutto, conoscere a chi ci stiamo rivolgendo....
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Come si misura la qualità di un servizio di crioconservazione staminali.. cosa bisogna controllare con attenzione?
E' importante conoscere la qualità e la serietà della biobanca ed in particolare:
QUALITA'
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Storia e ricerca scientifica - da quanti anni questa società opera nel settore è indice di esperienza e solidità.
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Tasso di Trapianti - il numero di campioni bancati (conservati nella biobanca) e rilasciati per trapianto è il dato che indica la qualità delle procedure e della conservazione stessa.
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Certificazioni Internazionali - avere i certificati internazionali indica che la Biobanca ha tutte le qualità di conservazione certificate da enti regolatori. Questo permette l'utilizzo e la fruibilità del campione a livello internazionale. Tra le certificazioni internazionali più autorevoli troviamo: GMP (Good Manufacturing Practice), AABB (American Association of Blood Banks), ISO (9001:2000 e 13485:2003), EBMT (European Group for Bone Marrow Transplantation), FDA (Food and Drug Administration - USA)
TUTELA DEL CLIENTE
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Tipo di contratto - è importante avere un contratto di diritto italiano perché significa avere maggiori tutele giuridiche per le famiglie italiane. Un contratto che sarà soggetto alla legge italiana, in caso di contenzioso, sarà giudicato da un tribunale italiano o, in alternativa, da un arbitrato condotto in Italia. Alcun società, per il fatto che le biobanche devono avere sede all'estero, a volte applicano contratti di diritto estero e questo, in caso di contenzioso, potrebbe essere un problema.
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Tutela contro cessazione di attività - una società solida e rispettosa del cliente deve dare garanzie importanti contro la chiusura, il fallimento ecc. e deve avere assicurazioni a garanzia delle famiglie.
- Indirizzarsi, possibilmente, verso società che abbiano una doppia garanzia sia da parte della società che gestisce i rapporti con il cliente, sia dalla biobanca che conserva fisicamente le cellule staminali la quale subentra, a garanzia del cliente.
-Controllare se la società, o la biobanca a cui ci stiamo rivolgendo, ha recepito la Direttiva Europea 2004/23/CE del 31/03/2004 - Articolo 21 Punto 5 e cioè: gli stati membri assicurano che gli istituti dei tessuti dispongano di accordi e procedure intesi a garantire che, in caso di cessazione dell’attività per qualsivoglia ragione, i tessuti e le cellule stoccati siano trasferiti, secondo il consenso per essi richiesto, ad altro istituto .
SERVIZIO OFFERTO
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Servizio continuo - E' importante che vi sia un servizio attivo con spedizioni 365 giorni l’anno, 7 giorni su7, da tutta Italia perchè questo garantisce l'ottimale preservazione e la qualità del campione dopo il parto
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Assistenza al cliente - Sarebbe auspicabile oltre al servizio offerto dalla sede anche avere una tutor a disposizione per l'assistenza e il supporto pre e post parto. Ancora meglio se oltre a ciò vi fossero dei consulenti sul territorio pronti ad incontrarci per tutte le informazioni, procedure e assistenza diretta.
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Diritto di recesso - una società di staminali seria deve essere trasparente nel comunicare i risultati delle analisi e deve offrire alle famiglie il diritto di recesso. Una famiglia, infatti, deve poter scegliere se conservare o meno in caso di bassa qualità del campione.
Costi e possibilità di pagamenti
